Microsphaera platani Howe.
Platano.
Foglia di platano colpita da Oidio (Microsphaera platani) (foto DiBA-Sez.Pat. veg., Unifi).
Ubiquitario; particolarmente dannoso in Italia centro-meridionale.
Tipici sintomi dell’oidio, ovvero manifestazioni in primavera di micelio biancastro dall’aspetto polverulento sulle foglie, sui giovani rametti e sui frutti; con il progredire dell’infezione e della stagione, si hanno perdita di funzionalità, accartocciamenti e disseccamenti fogliari, in particolare in corrispondenza degli apici e nella parte bassa della chioma di piante adulte. Nei casi più gravi si può avere il disseccamento di tutti gli apici vegetativi. In autunno si ha la formazione delle fruttificazioni nere e sferoidali (cleistoteci) visibili ad occhio nudo sulla pagina inferiore delle foglie, che garantiranno al fungo di mantenersi nell’ambiente durante l’inverno.
In vivaio, trattamenti con prodotti a specifica azione antioidica (es.zolfi), eseguiti preventivamente alla ripresa vegetativa, o ai primi attacchi, specialmente se si usano prodotti endoterapici; raramente sono sostenibili interventi in ambito urbano.
Rametto di platano colpito da Oidio (Microsphaera platani) (foto DiBA-Sez.Pat. veg., Unifi).