Phytophthora cambivora (Petri) Buisman; Phytophthora cinnamomi Rands.; Phytophthora alni Braiser & S. A. Kirk
Castagno, noce (P. cambivora); ontano (P. alni); latifoglie e conifere in generale (P. cinnamomi).
Sintomi del mal dell’inchiostro al colletto scortecciato di castagno (foto forestryimages.org)
strettamente legata all’umidità della stazione, frequentemente in castagneti da frutto abbandonati.
Aree necrotiche al colletto e alla base del fusto che interessano i tessuti corticali, il cambio e gli strati più superficiali del legno, con lacerazioni e fuoriuscite di liquido nerastro, al quale si deve il nome della malattia. La propagazione dell’infezione porta a microfillia, aborto dei ricci, fino a disseccamenti delle branche nella parte alta della chioma; dopo periodi di stress con progressivi deperimenti della chioma, cioè quando tutto l’apparato radicale è compromesso dal patogeno, la pianta può arrivare alla morte.
Selvicolturale (evitare i ristagni d’acqua, eliminare e distruggere tutte le parti vegetali infette) e chimica (disinfezione di tagli e ferite vicine al terreno e interventi localizzati nelle prime fasi di sviluppo del patogeno con prodotti a base di rame).
Sintomi del mal dell’inchiostro sul fusto di ontano (foto arbtalk.co.uk)