Cryptodiaporthe populea (Sacc.) Butin et Butin.
Pioppo.
Necrosi corticale su rametto di pioppo (foto Andrej Kunca, National Forest Centre - Slovakia, Bugwood.org).
Diffuso particolarmente nelle regioni dell’Europa settentrionale ed, in Italia, al nord in pianura padana; si riscontra principalmente nei vivai, con attacchi ricorrenti, su piante che hanno subito stress idrici o danni da freddo. Il patogeno può vivere latente nei tessuti dell’ospite senza che si abbia alcun danno. Le specie ospiti interessate sono Populus alba, Populus nigra e pioppi ibridi americani.
Necrosi corticali di colore brunastro, che compaiono alla ripresa vegetativa; nel caso in cui la pianta, con i suoi meccanismi di difesa, non riesca ad arginare l’infezione, la necrosi può interessare tutta la circonferenza dell’asse. Ingenti danni per lo più in giovani piantagioni colpite da prolungati periodi di siccità.
Data la natura di parassita di debolezza del patogeno, si consiglia per le piantagioni industriali, di scegliere cloni di pioppo maggiormente resistenti agli stress idrici e porre attenzione alle operazioni di trapianto al fine di evitare ferite; a colture avviate, occorre quindi evitare l’insorgere di situazioni di stress per le piante. Nei vivai sono possibili trattamenti chimici da effettuare a fine inverno, alla ripresa vegetativa ed eventualmente in autunno, alla caduta delle foglie, con prodotti a base di rame o con benzimidazolici.
Danni ingenti da necrosi corticale su pioppo (foto exoticpests.gc.ca)